Siete appassionati di VCD/SVCD? Bene, allora vi sarà sicuramente capitato di aspettare 7/8 ore durante le quali il pc effettuava la vostra grassa conversione da un divx-xvid to VCD per poi accorgervi che il nuovo file mpeg aveva i flussi audio e video sfasati...
E’ ora di dire basta! Vogliamo un (S)VCD come Dio comanda!
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Guida alla sincronizzazione audio/video nei VCD-SVCD (mpeg1-mpeg2)By Trippone spropositato
Divxmania.it STAFFSiete appassionati di VCD/SVCD? Bene, allora vi sarà sicuramente capitato di aspettare 7/8 ore durante le quali il pc effettuava la vostra grassa conversione da un divx-xvid to VCD per poi accorgervi che il nuovo file mpeg aveva i flussi audio e video sfasati :-((((
E’ ora di dire basta! Vogliamo un (S)VCD come Dio comanda!
Esistono due modi per evitare il dramma.
Il primo e più naturale consiste nell’accorgersi del problema prima di iniziare la conversione e quindi applicare il giusto ritardo o anticipo al flusso audio direttamente durante l’encoding.
Il secondo invece sussiste nel momento in cui dopo le famose 8 ore ci accorgiamo del guaio. Che facciamo ri-encodiamo il tutto???? Il cielo ce ne scampi!
Analizziamo un secondo le piccole cause che possono portare a questi asincronismi.
Spesso i file avi di origine (siano essi DviX o XviD) appaiono perfetti, però magari a loro è stato applicato un ritardo\anticipo (con VirtualDub o chi per lui) di cui i lettori (Bsplayer, Wmplayer ecc…) si accorgono e ce lo fanno vedere e sentire magnificamente, ma teniamo presente che i programmi di encoding VCD (come TMPGenc) considerano i due flussi completamente distinti e indipendenti fra loro infischiandosene del delay applicato (giacché fisicamente non fa parte del file audio, ma è solo un indicazione per il player di farlo partire in anticipo o in ritardo). Non dare importanza a questo fatto porta al prematuro ricorso ad uno psicanalista:-)
Tanto è vero che quando invece convertiamo direttamente un DVD in VCD questo problema scompare (almeno nel 99% dei casi).
Questa guida quindi considererà i due casi separatamente:
Caso 1 - Conversione non ancora effettuata
Caso 2 - Conversione già effettuata - Sincronizzazione di un file mpegCaso 1Conversione DivX-S(VCD) non ancora effettuataSpiegherò la procedura da seguire con l’ottimo TMPGenc (freeware), ma sicuramente anche gli altri progs di encoding avranno una funzione molto simile.
La premessa d’obbligo è che questa guida non vuole spiegare tutto il procedimento di conversione Divx-VCD ma solo la soluzione al problema di asincronismo audio/video, a questo scopo infatti esiste già l’articolo di CereS™ (il Signore e Padrone)™ (il Signore e Padrone) nella sezione Archivio-articoli intitolata “S(VCD) con TMPGenc”.
Veniamo a noi. Una volta aperto il file avi di origine nella casella Video source e audio source e caricato il template VideoCD PAL.mcf (o svcd, il processo è uguale) clicchiamo sul pulsante setting.

Si aprirà la finestra MPEG video setting, clicchiamo sulla scheda Advanced

Spuntiamo la voce Source range e facciamoci doppio clic sopra, si aprirà la seguente finestra:

Il lavoro verrà svolto tutto in questa finestra. Come vedete appaiono sia il video che l’audio, questo fa si che possiamo renderci conto degli eventuali problemi di sincronia a occhio nudo.
Esempio:
Spostiamoci col cursore in un punto del film dove sappiamo esserci una porta che sbatte, un colpo d’arma da fuoco o qualsiasi rumore forte e secco ben individuabile.
Nell’esempio il simpatico Scrat ha appena sbattuto una noce di cocco, infilandola nel terreno

Il rumore di fondo nella scena è molto basso e lo si vede dallo spettro dell’audio (in verde), però c’è qualcosa che non va, dovrebbe infatti esserci un picco dovuto all’impatto del cocco con la terra.
Andiamo quindi a cercare il picco aumentando o diminuendo la voce audio gap correct usando le freccette:

Aumentando il valore l’audio verrà anticipato e vedrete scorrere lo spettro verso sinistra (ovviamente il video non si muoverà), diminuendo il valore invece lo spettro si sposterà verso destra ritardando l’audio. Giocando quindi un po’ con questo fattore troverete la giusta correzione. Nel nostro esempio un giusto valore si è rivelato essere 70 msec:

infatti all’impatto col terreno corrisponde un picco nel flusso audio.
Prima di iniziare la conversione dell’intero film è comunque buona norma fare almeno una prova codificando in VCD solo un piccolissimo spezzone (significativo ovviamente, un romantico bacio non ci sarebbe utile). Si fa sempre dalla finestra source range settando start frame e end frame, vi consiglio di spostarvi col cursore in un punto subito prima di un rumore significativo e premere “Set start frame”, spostarvi subito dopo e premere “Set end frame”. La parte selezionata si evidenzierà e tutto il processo di conversione sarà limitato a quello spezzone. Cosicché con prove di pochi secondi potrete poi avere la certezza che dopo le 8 ore di conversione avrete un signor risultato.
Ricordatevi quando avrete finito con le prove e avrete scelto il giusto audio gap correct di inserire il valore “0” zero in Start frame e “-1” in end frame, così TMPGenc evidenzierà tutto il film e farà la conversione completa.